Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8633 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:8633SENT

Massima

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Il diniego di una concessione demaniale permanente non può essere motivato con riferimento ad un provvedimento precedente relativo ad un soggetto terzo ed estraneo alla richiesta, né può essere fondato su una scheda di Piano di Utilizzazione degli Arenili (PMO) non formalmente approvata. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il proprio provvedimento, indicando le specifiche ragioni di pubblico interesse che ostano al rilascio della concessione richiesta, senza poter fare mero rinvio a precedenti determinazioni adottate nei confronti di soggetti diversi. Il principio di buona amministrazione impone all'autorità competente di esaminare la singola istanza presentata, valutandone la fondatezza sulla base di elementi concreti e attuali, senza poter opporre generiche ragioni di pubblico interesse non adeguatamente esplicitate e comprovate.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2024

N. 08633/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03925/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3925 del 2020, proposto da
World Management S.r.l., Torretta 38 S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Rosalda Rocchi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissi…

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