Il contratto di apprendistato professionalizzante è un contratto a causa mista, caratterizzato oltre che dallo svolgimento della prestazione lavorativa, dall'obbligo del datore di lavoro di garantire un'effettiva attività formativa finalizzata all'acquisizione, da parte dell'apprendista, di una qualificazione professionale. L'inadempimento degli obblighi di formazione ne determina la trasformazione, fin dall'inizio, in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ove l'inadempimento abbia un'obiettiva rilevanza, concretizzandosi nella totale mancanza di formazione, teorica e pratica, ovvero in una attività formativa carente o inadeguata rispetto agli obiettivi indicati nel progetto di formazione e trasfusi nel contratto. Pertanto, il datore di lavoro ha l'onere di provare l'effettiva attività di insegnamento impartita all'apprendista, coerente col piano formativo e con la qualificazione professionale che si vuole acquisire; in difetto, il contratto di apprendistato deve essere riqualificato in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con conseguente diritto dell'apprendista all'inquadramento e alla retribuzione corrispondenti alle mansioni effettivamente svolte.