Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5269 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:5269SENT

Massima

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Il diniego di permesso di costruire in sanatoria, ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, deve essere preceduto dal preavviso di diniego di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990, la cui omissione determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto preclude all'interessato la possibilità di svolgere il necessario contraddittorio nell'ambito del relativo procedimento e di rappresentare all'amministrazione gli elementi a sostegno della conformità dell'intervento oggetto di sanatoria con la normativa urbanistica, anche laddove l'atto finale non sia da considerarsi vincolato. L'omissione del preavviso di diniego, pertanto, ha carattere assorbente e comporta l'annullamento del provvedimento impugnato, non potendosi applicare l'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

N. 00851/2009
REG.RIC.

N. 05269/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00851/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 851 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Studio Legale Guarna Assanti & Associati in Roma, via D. Millelire, 47;

contro

Comune di Palestrina, n.c.;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Palestrina prot. n. 10071/07 e 17092/08 del 17/11/2008 di diniego di variante in corso d’opera al permesso di costruire 66/2004 – richiesta di applicazione dell’art. 36 del D.P.R. 380/01.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli …

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