Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43676 del 14 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:43676PEN

Massima

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Il giudice può rinnovare la misura cautelare della custodia in carcere, anche in assenza di interrogatorio di garanzia, qualora il compendio indiziario e cautelare sia rimasto immutato rispetto alla precedente decisione, purché la motivazione del provvedimento di rinnovo sia completa e priva di vizi logici o giuridici, dando conto di tutti gli elementi di critica avanzati dalla difesa. La perdita di efficacia della misura per omissione dell'interrogatorio di garanzia, tuttavia, non può essere eccepita per la prima volta in Cassazione, ma deve essere dedotta tempestivamente davanti al giudice che procede, non costituendo essa un vizio del provvedimento impositivo o del procedimento di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. FUMU Giacomo - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 125/2016 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO, del 25/02/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO FUMU;
sentite le conclusioni del PG Dott. CARDIA Delia.
FATTO E DIRITTO
1. Con ordinanza del 21.7.2015 il Gip del Tribunale di Catanzaro applicava a (OMISSIS) la misura cautelare della custodia in carcere in ordine ai delitti di promozione e direzione di associazione di stampo mafioso ed estorsione tentata.
Il Tribunale d…

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