Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 383 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:383SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il rischio del malfunzionamento di una piattaforma digitale messa a disposizione dalla stazione appaltante per la presentazione telematica delle offerte grava sulla stazione appaltante stessa, la quale è tenuta a disporre la sospensione e la proroga del termine di presentazione delle offerte qualora si verifichi un malfunzionamento tale da impedire la corretta partecipazione alla gara. Tuttavia, tale rimedio non opera in caso di comprovata negligenza dell'operatore economico, il quale, pur essendo stato reso edotto delle modalità tecniche di presentazione telematica dell'offerta e dell'opportunità di attivarsi con congruo anticipo, non si sia attivato tempestivamente per porre in essere gli adempimenti necessari alla corretta trasmissione dell'offerta nel termine prescritto. In tali ipotesi, il rischio della "causa ignota" del malfunzionamento informatico ricade sull'operatore economico, il quale non può pretendere che l'amministrazione si adoperi per garantire il buon fine delle operazioni, qualunque sia l'ora di inizio delle stesse, prescelto dall'utente, o lo stato contingente delle altre variabili. Pertanto, il diritto alla rimessione in termini sorge non soltanto in caso di comprovato malfunzionamento della piattaforma digitale, ma anche in caso di incertezza assoluta circa la causa del tardivo invio dell'offerta, mentre non può essere riconosciuto in caso di comprovata negligenza del singolo operatore economico.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2024

N. 00383/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00023/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 120 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 23 del 2024, proposto dalla Cooperativa Azione Sociale a responsabilità limitata Onlus, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, in relazione alla procedura CIG A0217D92DD, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Ministero dell'Interno
- Ufficio Territoriale del Governo di Palermo, in persona del Ministro
pro tempore
e Consip S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi
ope legis

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