Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 300 del 2017

ECLI:IT:TARBS:2017:300SENB

Massima

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Il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione è legittimo qualora lo straniero non dimostri di possedere un reddito proveniente da fonte lecita, né di avere concrete prospettive lavorative e reddituali future, anche in relazione ad attività di esportazione irregolare di merci all'estero. L'Amministrazione non è tenuta a comunicare il preavviso di rigetto prima dell'adozione del provvedimento di diniego, né a considerare la promessa di assunzione successiva all'adozione del provvedimento, quando tale promessa non era stata perfezionata nelle more del procedimento di rinnovo. Il principio di legittimo affidamento non può essere invocato a fronte della mancanza dei requisiti di legge per il rinnovo del titolo di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2017

N. 00300/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00171/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 171 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato in Brescia,
ex
art. 25 cpa, presso la Segreteria del T.A.R., via ((omissis)), 3;

contro

Ministero dell'Interno e Questura di Bergamo, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

- del decreto del Questore della Provincia di Bergamo Cat. Q2^/2/IMM/IISEZ/2016/CM/523, del 29 luglio 2016, notificato il 19 novemb…

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