Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 2427 del 2010

ECLI:IT:TARPIE:2010:2427SENT

Massima

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Il vincolo urbanistico preordinato all'esproprio per la realizzazione di una strada pubblica, previsto dal piano regolatore, decade decorso il termine quinquennale dalla sua approvazione senza che sia stato reiterato nelle successive varianti, non potendo pertanto costituire valido fondamento per negare l'intervento edilizio di recinzione di un fondo privato confinante con la strada, ove tale intervento rispetti le dimensioni minime previste dallo strumento urbanistico. Inoltre, il Comune non può opporre ragioni di sicurezza stradale per impedire l'intervento edilizio, quando questo sia stato adeguato alle dimensioni minime fissate dallo stesso Comune in precedenti provvedimenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL PIEMONTE
SEZIONE PRIMA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1522 del 2004, proposto da:
Ga.Bi. ed altre, rappresentate e difese dall'avv. El.Bo., con domicilio eletto presso l’avv. Fr.Ge. in Torino;
contro
Comune di Albiano di Ivrea, non costituito in giudizio;
per l'annullamento
del provvedimento prot. n. 3721 del 16.7.2004 emesso dal Comune di Albiano di Ivrea e notificato alle odierne ricorrenti in data 20.7.2004, con il quale il Responsabile dell'Ufficio Tecnico ordinava di non effettuare i lavori di recinzione del terreno di proprietà delle sigg.re Ga. e Fl. sito nel Comune di Albiano di Ivrea e distinto al C.T. del predetto Comune al F. xxx part. xxx ed in ordine al quale le ricorrenti avevano presentato denuncia di inizio attività n. 50 del 12.7.2004.
Visto il ricorso con i relativi allegati;

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