Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15851 del 10 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:15851PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La valutazione degli elementi indiziari ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale è tenuto a motivare in modo logico e coerente le proprie conclusioni, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo i casi di manifesta illogicità o travisamento dei fatti. Il ricorso per cassazione avverso un provvedimento cautelare è ammissibile solo per denunciare la violazione di specifiche norme di legge o la manifesta illogicità della motivazione, non anche per proporre una diversa valutazione degli elementi indiziari esaminati dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersil - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 18/12/2018 del Tribunale di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott.ssa ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso chi…

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