Consiglio di Stato sentenza n. 3424 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:3424SENT

Massima

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Il proprietario o detentore di un sito inquinato, anche se non responsabile della contaminazione, può essere legittimamente destinatario di misure di messa in sicurezza di emergenza e di prevenzione, volte ad evitare il verificarsi di un danno ambientale imminente, in applicazione dei principi di precauzione e di azione preventiva. Tali misure, a differenza di quelle di bonifica, non hanno natura sanzionatoria e possono essere imposte al proprietario incolpevole, in quanto finalizzate a tutelare l'ambiente e la salute pubblica. L'autorità competente può disporre tali misure anche senza la previa convocazione di una conferenza di servizi, quando si tratti di sollecitare l'adempimento di quanto già precedentemente deciso in sede di conferenza. Il rischio di diffusione degli inquinanti, ad esempio attraverso il dilavamento e il trasporto da parte delle acque, ovvero l'esposizione delle persone agli stessi, integra la condizione di "minaccia imminente di danno ambientale" che legittima l'adozione di misure di prevenzione e messa in sicurezza di emergenza, senza necessità di accertare un evento catastrofico o a rapida consumazione. In tali valutazioni, il giudice amministrativo deve limitarsi a verificare la ragionevolezza e la non manifesta illogicità delle determinazioni tecniche dell'autorità competente, senza poter sostituire la propria valutazione a quella dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2022

N. 03424/2022REG.PROV.COLL.

N. 01556/2017 REG.RIC.

N. 04343/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1556 del 2017, proposto dalla società Versalis S.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Roma, piazza Barberini 12;

contro

i Ministeri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (ora della transizione ecologica), dello sviluppo economico e della salute, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
,
ex lege
rappresentati e difesi dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliati
in Roma, via dei Porto…

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