Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2700 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2700SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il caso di occupazione sine titulo di un bene immobile da parte della Pubblica Amministrazione, afferma che: 1. Nei casi di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001 (utilizzo di un bene immobile per scopi di interesse pubblico, modificato in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, ovvero in forza di atto da cui sia sorto il vincolo preordinato all'esproprio, ovvero di atto che abbia dichiarato la pubblica utilità di un'opera, ovvero di decreto di esproprio successivamente annullato in sede giurisdizionale, ovvero nel caso di ritiro di uno di tali atti da parte dell'Amministrazione durante la pendenza di un giudizio per il loro annullamento), l'Amministrazione ha l'obbligo di attivare e concludere il procedimento relativo alla valutazione degli interessi in conflitto al fine di stabilire se procedere all'acquisizione autoritativa dell'immobile, ovvero alla sua restituzione secondo la disciplina civilistica. 2. L'alternativa provvedimentale che si pone per l'Amministrazione non è esattamente quella fra acquisizione autoritativa e concreta restituzione degli immobili, ma piuttosto quella fra acquisizione e non acquisizione del bene, in quanto la concreta restituzione rappresenta un semplice obbligo civilistico e non costituisce espressione di una specifica volontà provvedimentale dell'autorità. 3. Nell'ipotesi di perdurante inadempienza dell'Amministrazione, il Tribunale può nominare un commissario ad acta che dovrà manifestare l'intento dell'Amministrazione di procedere ovvero di non procedere all'acquisizione ai sensi del citato art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, senza poter tuttavia procedere direttamente alla restituzione del bene e al risarcimento del danno.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/09/2023

N. 02700/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01182/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1182 del 2023, proposto da
Concetta Chiossone, rappresentata e difesa dagli avvocati Letterio Donato e Raffaella Mastroeni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Aci Castello, rappresentato e difeso dall'avvocato Rosaria Di Raimondo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Aci Castello, Via Firenze 135;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Paolo Chiossone, rappresentato e difeso dall'avvocato Paolo Zampaglione, con domicilio digitale come da …

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