Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13932 del 2 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:13932PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare prevista dall'art. 297 comma 3 c.p.p. opera anche nel caso in cui le misure cautelari siano state emesse in procedimenti diversi pendenti dinanzi ad autorità giudiziarie territorialmente competenti, a condizione che tra i fatti oggetto dei distinti procedimenti sussista un vincolo di connessione qualificata, tale da rendere desumibile dagli atti la sussistenza di un medesimo disegno criminoso. Tuttavia, l'onere di allegare e dimostrare la sussistenza di tale connessione qualificata grava sulla parte che ne invoca l'applicazione, non essendo sufficiente la mera conoscenza da parte dell'autorità giudiziaria procedente dell'esistenza di un altro procedimento riguardante fatti connessi, né la sola coincidenza della tipologia di reati e della contestualità temporale della loro commissione. La retrodatazione non opera, invece, quando i procedimenti pendano dinanzi ad autorità giudiziarie diverse per ragioni di competenza territoriale, in assenza di un vincolo di connessione qualificata tra i fatti, in quanto in tal caso la separazione dei procedimenti non può ritenersi frutto di una scelta arbitraria finalizzata a ritardare la decorrenza della seconda misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BELTRANI Serg - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 516/2014 TRIB. LIBERTA' di GENOVA, del 19/09/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BELTRANI SERGIO;

sentite le conclusioni del PG Dott. GALLI Massimo, che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.

rilevata la regolarita' degli avvisi di rito.

RITENUTO IN FATTO

Con l'ordinanza indicata in epigrafe, il Tribunale del riesame di Genova, adito e…

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