Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36006 del 23 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:36006PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di più persone nel reato di lesioni volontarie pluriaggravate si configura quando risulta provata la simultanea presenza di almeno due soggetti nel luogo e al momento della realizzazione della condotta violenta, anche se la condotta materiale è stata posta in essere da uno solo di essi. Ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all'art. 585, comma 1, c.p., non è necessaria la prova di un contributo causale di ciascuno dei concorrenti, essendo sufficiente l'accertamento della loro presenza nel contesto dell'azione delittuosa. Tuttavia, la sproporzione macroscopica tra il fatto ingiusto altrui e il reato commesso, tale da escludere il nesso causale tra il fatto provocante e la reazione, preclude il riconoscimento della circostanza attenuante della provocazione, anche in assenza di una rigorosa proporzione tra offesa e reazione. Nell'ambito della commisurazione della pena, il giudice di merito può legittimamente valorizzare le gravi modalità del fatto e il danno cagionato alle vittime, senza incorrere in vizi logici o di motivazione, anche in assenza del riconoscimento di circostanze attenuanti generiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. CARUSILLO Elena - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/10/2020 della CORTE APPELLO di L'AQUILA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CAPUTO ANGELO;
Rilevato che le parti non hanno formulato richiesta di discussione orale Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, ex articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, quanto alla disciplina processuale, in forza del Decreto Legge 30…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.