Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1647 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1647SENT

Massima

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Il difetto di istruttoria da parte della pubblica amministrazione nell'adottare un provvedimento sanzionatorio di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo determina l'annullamento del provvedimento stesso, qualora l'interessato abbia tempestivamente rappresentato all'amministrazione circostanze rilevanti ai fini della valutazione della legittimità dell'intervento, come l'esistenza di una precedente denuncia di inizio attività (DIA) e la relazione tecnica che evidenzi la mancata corrispondenza tra lo stato dei luoghi accertato e quello rappresentato nei grafici allegati alla DIA per cause indipendenti dalla volontà del privato. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente le deduzioni e la documentazione prodotta dal privato prima di adottare il provvedimento sanzionatorio, non potendo prescindere da tali elementi senza adeguata motivazione. Inoltre, la presentazione successiva da parte del privato dell'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 non determina l'improcedibilità del ricorso avverso il provvedimento di demolizione, in quanto l'efficacia di quest'ultimo rimane soltanto sospesa in attesa della definizione del nuovo procedimento, con la conseguenza che, in caso di rigetto della domanda di sanatoria, il provvedimento sanzionatorio riacquista efficacia, decorrendo nuovamente il termine per l'esecuzione spontanea della demolizione.

Sentenza completa

N. 04387/2013
REG.RIC.

N. 01647/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04387/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4387 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso, giusta procura in calce al ricorso introduttivo, dall’avvocato ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli, al Centro Direzionale Isola G1;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del rappresentante legale p.t., rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto di costituzione, dall’avvocato ((omissis)) con il quale elettivamente domicilia in Napoli, presso lo studio dell’avvocato ((omissis)), alla via S. Giacomo dei Capri n. 23;

per l'annullamento

dell’ordinanza del 21 giugno 2013, notificata in data…

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