Consiglio di Stato sentenza n. 8043 del 2010

ECLI:IT:CDS:2010:8043SENT

Massima

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L'annullamento in autotutela di una procedura di gara d'appalto è legittimo quando, a seguito di una situazione di oggettiva e insanabile incertezza sulla completezza della documentazione presentata dai concorrenti, non sia possibile accertare con certezza la regolarità della procedura e l'imparzialità dell'esito, al fine di evitare possibili contenziosi. L'amministrazione, in tale ipotesi, può legittimamente disporre l'annullamento integrale della gara, anche in assenza di specifiche previsioni della lex specialis in ordine alle modalità di elencazione e numerazione delle paghe della documentazione, al fine di garantire il rispetto dei principi di imparzialità, buon andamento e tutela del contraddittorio. L'annullamento in autotutela, intervenuto prima dell'aggiudicazione definitiva e della stipula contrattuale, non determina violazione degli artt. 3 e 7 della legge n. 241/1990, in quanto l'amministrazione ha svolto un'adeguata istruttoria e motivato in modo congruo la propria decisione, fondata sulla sussistenza di una situazione di obiettiva incertezza tale da compromettere l'esito imparziale della procedura. Inoltre, l'autonomia della nuova procedura di gara rispetto a quella annullata non consente di valutare positivamente eventuali censure relative alle diverse regole adottate dalla stazione appaltante nell'esercizio del proprio potere discrezionale. Infine, l'infondatezza delle censure dedotte contro l'annullamento in autotutela esclude la fondatezza di una domanda risarcitoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE
SEZIONE QUINTA
ha pronunciato la presente
DECISIONE
sul ricorso numero di registro generale 10013 del 2009, proposto da:
Co. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Ma.Ca. e An.Au., con domicilio eletto presso Al.Tr. in Roma;
contro
Comune di Portici, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Si.To., con domicilio eletto presso Studio Visone in Roma;
nei confronti di
Ati La. Srl, quale Mandante Ati It. Srl-La. Srl;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. CAMPANIA - NAPOLI: SEZIONE VIII n. 07696/2009, resa tra le parti, concernente della sentenza del T.A.R. CAMPANIA - NAPOLI: SEZIONE VIII n. 07696/2009, resa tra le parti, concernente AFFIDAMENTO LAVORI DI RESTAURO E ADEGUAMENTO FUNZIONALE EX "PALAZZO CAPOSELE" - RIS.DANNI.
Visto il ricorso in appello con i…

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