Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12830 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:12830SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il silenzio serbato da Roma Capitale sull'istanza di riesame della scheda di piano di massima occupabilità di Via dei Serpenti, afferma che i Piani di Massima Occupabilità (PMO) costituiscono una peculiare species di atti di pianificazione, in quanto producono effetti immediati nei confronti di specifici destinatari individuati nei Piani medesimi, assumendo pertanto natura provvedimentale. Di conseguenza, la revisione di tali Piani, disciplinata dalla normativa capitolina, è soggetta all'obbligo di provvedere da parte dell'Amministrazione, con la conseguente ammissibilità dell'azione avverso il silenzio. In particolare, il Tribunale rileva che l'approvazione delle schede di PMO, anche in sede di revisione, è di competenza della Giunta Capitolina, in quanto organo apicale deputato al contemperamento dei contrapposti interessi pubblici e privati coinvolti nell'utilizzo del territorio. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta a concludere il procedimento avviato su istanza del ricorrente con un provvedimento espresso della Giunta, non potendo ritenersi sufficiente il mero silenzio. In caso di persistente inerzia dell'Amministrazione, il Tribunale, accogliendo il ricorso, ordina a Roma Capitale di provvedere entro sessanta giorni dalla comunicazione della sentenza, con facoltà di nominare un Commissario ad acta in caso di ulteriore inadempimento, condannando altresì l'Amministrazione al pagamento delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/10/2022

N. 12830/2022 REG.PROV.COLL.

N. 06273/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6273 del 2022, proposto da
((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, largo Generale Gonzaga del Vodice 4;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

PER L'ACCERTAMENTO DELL'ILLEGITTIMI…

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