Cassazione civile Sez. III sentenza n. 10686 del 24 aprile 2008
ECLI:IT:CASS:2008:10686CIV
Massima
Massima ufficiale
In tema di diffamazione a mezzo stampa, è applicabile la scriminante dell'esercizio del diritto di cronaca alla condotta del giornalista che, pubblicando "alla lettera" il testo di una intervista, riporti dichiarazioni del soggetto intervistato oggettivamente lesive dell'altrui reputazione, a condizione che la qualità dei soggetti coinvolti, la materia della discussione ed il più generale contesto in cui le dichiarazioni sono state rese presentino, sulla base di una valutazione riservata al giudice di merito (insindacabile in sede di legittimità se sorretta da logica ed adeguata motivazione), indiscutibili profili di interesse pubblico all'informazione, tali da far prevalere sulla posizione soggettiva del singolo il diritto di informare del giornalista.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. III sentenza n. 19800 del 28 settembre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:19800CIVIl diritto di cronaca giornalistica, quale causa di giustificazione della diffamazione a mezzo stampa, trova applicazione quando la pubblicazione di un'intervista, anche contenente dichiarazioni ogge…
Cassazione civile Sez. III sentenza n. 2733 del 25 febbraio 2002
ECLI:IT:CASS:2002:2733CIVIn tema di diffamazione a mezzo stampa, la condotta del giornalista che, pubblicando il testo di un'intervista, riporti dichiarazioni, del soggetto intervistato oggettivamente lesive dell'altrui repu…
Cassazione penale Sez. Unite sentenza n. 37140 del 16 ottobre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:37140PENIn tema di diffamazione a mezzo stampa, la condotta del giornalista che pubblicando il testo di un'intervista, vi riporti, anche se “alla lettera”, dichiarazioni del soggetto intervistato di contenut…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12959 del 24 marzo 2009
ECLI:IT:CASS:2009:12959PENIl giornalista che pubblica il testo di un'intervista contenente dichiarazioni oggettivamente lesive della reputazione altrui non può essere necessariamente scriminato dall'esercizio del diritto di c…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 517 del 12 gennaio 2007
ECLI:IT:CASS:2007:517PENIn tema di diffamazione a mezzo stampa, la condotta del giornalista che, pubblicando il testo di un'intervista, vi riporti le dichiarazioni del soggetto intervistato di contenuto oggettivamente lesiv…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10452 del 6 marzo 2008
ECLI:IT:CASS:2008:10452PENIl giornalista che pubblica un articolo contenente affermazioni lesive della reputazione altrui non può invocare la scriminante dell'esercizio del diritto di cronaca o di critica qualora non abbia pr…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39036 del 16 ottobre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:39036PENIl diritto di critica e di cronaca giornalistica, pur essendo tutelato dalla Costituzione, trova un limite nel rispetto della reputazione altrui, sicché il giornalista che eccede nell'esercizio di ta…
Cassazione civile Sez. III sentenza n. 23834 del 24 novembre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:23834CIVIl diritto di cronaca e di critica giornalistica, pur essendo costituzionalmente garantito, trova il suo limite nel rispetto della reputazione altrui e non può essere esercitato in modo tale da leder…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33825 del 1 agosto 2023
ECLI:IT:CASS:2023:33825PENIl diritto di cronaca giornalistica, quale espressione della libertà di pensiero e di stampa costituzionalmente garantita, consente al giornalista di portare a conoscenza dell'opinione pubblica fatti…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22313 del 4 giugno 2008
ECLI:IT:CASS:2008:22313PENIl diritto di cronaca giornalistica non scrimina la diffamazione quando le ipotesi di illeciti penali formulate in forma interrogativa, pur riferendosi a fatti oggettivamente veri, non trovano riscon…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.