Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1174 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1174SENT

Massima

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Il manufatto realizzato senza titolo edilizio, anche se insistente su area privata, non può essere qualificato come opera precaria e di facile rimozione quando presenta caratteristiche tali da alterare in modo rilevante e duraturo lo stato dei luoghi, soddisfacendo in modo stabile le esigenze del locale commerciale. In tali casi, l'Amministrazione è tenuta all'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi, adottando l'ordinanza di demolizione senza necessità di previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto atto dovuto e vincolato, la cui motivazione può limitarsi all'indicazione dei presupposti di fatto e alla qualificazione dell'abuso, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla rimozione dell'illecito e al ripristino della legalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/07/2018

N. 01174/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01074/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1074 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Nicolas' Caffe' S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Meo, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Pellegrino in Lecce, via Augusto Imperatore, 16;

contro

Comune di Taranto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maddalena Cotimbo, con domicilio eletto presso lo studio Tommaso Fazio in Lecce, piazzetta Montale,2;

per l'annullamento

del provvedimento 16 maggio 2016 prot. n. 79065 con il…

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