Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 3657 del 9 febbraio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:3657CIV

Massima

Massima ufficiale
La sospensione cautelare facoltativa, prevista dall'art. 22 del d.lgs. n. 109 del 2006, per il caso del magistrato sottoposto a procedimento penale per delitto non colposo punibile, anche in via alternativa, con pena detentiva, impone al giudice disciplinare di valutare la gravità dei fatti ascritti in sede penale, tenendo conto del titolo dei delitti e di tutte le circostanze del caso concreto, ai fini del giudizio circa l'esistenza di una lesione del prestigio e della credibilità dell'incolpato tale da non essere compatibile con l'esercizio delle funzioni, restando escluso che detto organo possa altresì formulare una prognosi circa l'esito del procedimento penale, non essendo attributario del potere di negare, nella sostanza, lo stesso presupposto previsto dalla legge - ossia la sottoposizione a procedimento penale - per l'applicazione della sospensione cautelare in tale ipotesi. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione di rigetto dell'istanza di revoca della sospensione cautelare facoltativa di un magistrato, imputato per il delitto di tentata concussione, avendo rilevato che i fatti emersi dall'istruttoria penale e disciplinare erano stati oggetto di autonoma valutazione ai fini della verifica della sussistenza del fumus del reato contestato, ritenuto di gravità tale da compromettere l'immagine del magistrato ed incompatibile con la prosecuzione dell'esercizio delle funzioni anche in una diversa sede).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE UNITE CIVILE

Composta da

disciplinare magistrati

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Prima Presidente f.f.

Dott. SESTINI Danilo - Consigliere

Dott. PATTI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. RUBINO Lina - Consigliere

Dott. MARULLI Marco - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere Rel.

Dott. VINCENTI Enzo - Consigliere

Dott. TEDESCO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 17377/2023 R.G. proposto da
Fa.Si., rappresentata e difesa dall'Avv. Ca. Ta., con domicilio eletto in Roma, (...);
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA e PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE;
- intimati -
avverso l'ordinanza della Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura n. 75/23, depo…

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