Cassazione penale Sez. II sentenza n. 33074 del 7 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:33074PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca di beni intestati a terzi, nell'ambito di una misura di prevenzione patrimoniale, richiede l'accertamento da parte del giudice della effettiva disponibilità di fatto di tali beni in capo al soggetto ritenuto socialmente pericoloso, non essendo sufficiente la mera sproporzione tra i redditi leciti dei terzi intestatari e il valore dei beni. Ove i beni risultino intestati a soggetti diversi dal proposto sin dall'origine, senza atti di trasferimento, il giudice deve verificare la sussistenza di elementi idonei a dimostrare la fittizia intestazione, non potendo presumerla automaticamente sulla base della sola sproporzione economica. Inoltre, il giudice deve tenere conto di eventuali provviste di denaro provenienti da soggetti estranei al procedimento, che possano aver legittimamente finanziato l'acquisto dei beni, non potendo fondare la confisca su meri sospetti o congetture circa l'illiceità di tali provviste. Solo ove risulti accertata la effettiva disponibilità di fatto dei beni in capo al soggetto ritenuto socialmente pericoloso, e la loro provenienza da attività illecite dello stesso, il giudice può disporne la confisca, nel rispetto del principio di correlazione tra contestazione e decisione, del contraddittorio e del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. BELTRANI Sergi - Consigliere

Dott. SGADARI G. - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandr - Consigliere

Dott. SARACO - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 17/06/2021 della CORTE DI APPELLO DI NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANTONIO SARACO;
letta la requisitoria del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale ORSI LUIGI, che ha concluso per l&…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.