Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 523 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:523SENT

Massima

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Il termine massimo di 180 giorni previsto dall'art. 12, comma 4, del d.lgs. n. 387/2003 per la conclusione del procedimento autorizzativo unico per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, pur non avendo carattere perentorio, comporta l'obbligo per l'amministrazione procedente di pronunciarsi espressamente sull'istanza entro tale termine, a pena di configurazione del silenzio inadempimento, in applicazione del principio di semplificazione e celerità dell'azione amministrativa in materia energetica. Pertanto, decorso infruttuosamente il termine di 180 giorni senza che l'amministrazione abbia adottato alcun provvedimento, l'interessato può agire in giudizio per ottenere l'annullamento del silenzio inadempimento e l'ordine all'amministrazione di pronunciarsi espressamente sull'istanza, anche attraverso la nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia. La mancata convocazione della conferenza di servizi prevista dalla medesima disposizione normativa integra anch'essa un inadempimento dell'amministrazione, che è tenuta a riunire tutti i soggetti coinvolti nel procedimento al fine di adottare la decisione finale sull'autorizzazione unica. Inoltre, l'eventuale sussumibilità del progetto nell'ambito della procedura semplificata di cui all'art. 19 del PEARS non esime l'amministrazione regionale dall'obbligo di pronunciarsi espressamente sull'istanza, dovendo in tal caso comunicare all'interessato la propria incompetenza a decidere.

Sentenza completa

N. 02382/2010
REG.RIC.

N. 00523/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02382/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2382 del 2010, proposto da Societa' Vega S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis))', ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Palermo, via N. Morello, n. 40;

contro

L’Assessorato per l'Energia e i Servizi di Pubblica Utilita'; L’Assessorato per L'Energia e i Servizi di Pubblica Utilita' - Dipartimento Energia;
La ((omissis))na;
L’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente;
L’Assessorato Regionale Beni Culturali e Identita' Siciliana, La Soprintendenza Bb.Cc.Aa. di Trapani, rappresentati e difesi dall'Avvocatura …

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