Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1619 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:1619SENT

Massima

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Il provvedimento di revisione della patente di guida, adottato ai sensi dell'art. 128 del d.lgs. n. 285/1992, deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990, salvo comprovate ragioni di urgenza, e deve essere adeguatamente motivato in relazione al persistente possesso, da parte del titolare, dei requisiti fisici e psichici o dell'idoneità tecnica prescritti per il rilascio della patente, con particolare riguardo a fatti risalenti nel tempo, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento e la carenza di motivazione in ordine alla perdurante sussistenza dei requisiti per il possesso della patente di guida comportano l'illegittimità del provvedimento di revisione.

Sentenza completa

N. 01668/2010
REG.RIC.

N. 01619/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01668/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1668 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, Via Melo, 114;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale Territoriale - Ufficio Motorizzazione Civile - Foggia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria Bari, Via Melo, 97;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

per l'annullamento

- del provvedimento n. 13543 del 15.9.2010, a firma del Direttore dell’Ufficio della Motorizzazione civile di Fog…

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