Il rilascio di una concessione demaniale marittima in ampliamento è un provvedimento di natura eccezionale e residuale, che può essere adottato solo in presenza di specifiche condizioni. In particolare, è necessario che: 1) non sia oggettivamente possibile attivare le ordinarie dinamiche concorrenziali per l'affidamento della nuova concessione, in ragione delle caratteristiche dell'area oggetto della richiesta di ampliamento; 2) l'area interessata dalla concessione suppletiva sia effettivamente funzionale e necessaria per l'esercizio dell'originario titolo concessorio, in termini di strumentalità e accessorietà. L'Amministrazione, nel valutare la richiesta di ampliamento, deve pertanto svolgere un'approfondita istruttoria volta a verificare la sussistenza di tali presupposti, esaminando non solo l'estensione dell'area, ma anche la sua collocazione geografica, la conformazione del territorio circostante e le possibili interferenze con le concessioni in atto, al fine di accertare se l'area sia suscettibile di sfruttamento autonomo da parte di operatori economici diversi dal concessionario originario. In mancanza di tale verifica, il provvedimento di diniego della concessione suppletiva è illegittimo per difetto di istruttoria e carenza di motivazione.