Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 898 del 2018

ECLI:IT:TARBA:2018:898SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente. Il venir meno dell'interesse della parte al ricorso determina l'improcedibilità della domanda, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle ragioni dedotte. Il principio di diritto affermato è che la perdita di interesse della parte al ricorso, sopravvenuta nel corso del giudizio, comporta la declaratoria di improcedibilità dello stesso, senza che sia necessario entrare nel merito delle questioni sostanziali dedotte. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta il ricorrente manifesti espressamente il venir meno del proprio interesse alla decisione della controversia, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale situazione. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter entrare nel merito delle questioni dedotte, in quanto la perdita di interesse rende la controversia priva di utilità pratica per la parte. Il giudice, pertanto, non può pronunciarsi nel merito, ma deve limitarsi a prendere atto del sopravvenuto difetto di interesse, dichiarando l'improcedibilità del ricorso. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione in tutti i casi in cui, nel corso del giudizio amministrativo, la parte ricorrente manifesti espressamente il venir meno del proprio interesse alla decisione della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2018

N. 00898/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01300/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1300 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Bari, via A. Gimma, 147;

contro

Questura di Foggia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria
ex lege
in Bari, via Melo, 97;
Ministero dell’Interno non costituito in giudizio;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- del decreto di rigetto Prot. 01/Cat.11.E/2012 avente ad ogget…

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