Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12418 del 17 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:12418PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso, ai sensi dell'art. 416-bis c.p., può essere desunta non solo da un fattivo inserimento nell'organizzazione criminale, ma anche da una stabile messa a disposizione delle proprie energie e dalla disponibilità a riassumere un ruolo operativo all'interno del sodalizio, come dimostrato da elementi indiziari quali lo svolgimento di attività di supporto logistico e organizzativo, la partecipazione a riunioni e incontri finalizzati alla trattazione di affari illeciti, nonché l'interessamento alle vicende dell'associazione anche successivamente all'arresto del capo. Tali elementi, debitamente motivati dal giudice di merito, integrano gravi indizi di colpevolezza per il reato di partecipazione ad associazione mafiosa, senza che sia necessario accertare un'affectio societatis o un fattivo coinvolgimento in specifiche attività delittuose, essendo sufficiente la prova di una stabile e consapevole messa a disposizione dell'indagato per il perseguimento dei fini criminosi del sodalizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. IMPERIALI Lucia - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/06/2019 del TRIB. LIBERTA' di PALERMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. LUCIANO IMPERIALI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. MARINELLI FELICETTA, che conclude per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore (OMISSIS) che insiste per l'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 27/6/2019 il Tribunale di Palermo ha respinto la richiesta di riesam…

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