Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12769 del 16 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:12769PEN

Massima

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Il fatto di ingiuria, in seguito all'abrogazione dell'art. 594 c.p. ad opera del D.Lgs. n. 7/2016, non costituisce più reato, ma illecito civile, con conseguente revoca dei capi della sentenza concernenti gli interessi civili. Il giudice, pertanto, deve annullare senza rinvio la sentenza impugnata, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: L'ingiuria, a seguito dell'abrogazione dell'art. 594 c.p., non integra più un reato, ma un mero illecito civile, con conseguente revoca dei capi della sentenza relativi agli interessi civili. In tali casi, il giudice deve annullare senza rinvio la sentenza impugnata, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato. Il giudice, nel valutare la fattispecie, deve tener conto della modifica legislativa intervenuta, che ha depenalizzato il reato di ingiuria, trasformandolo in illecito civile. Di conseguenza, non può più pronunciarsi sulla responsabilità penale dell'imputato, ma deve limitarsi a revocare i capi della sentenza inerenti agli interessi civili, in quanto ormai privi di rilevanza penale. L'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata risulta pertanto doveroso, in applicazione del principio di legalità e del divieto di applicazione retroattiva della legge penale sfavorevole all'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/11/2014 del TRIBUNALE di COSENZA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/12/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dott. MORELLI FRANCESCA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FRATICELLI MARIO, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio perche' il fatto non e' previsto dalla legge come re…

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