Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 198 del 2023

ECLI:IT:TARAQ:2023:198SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciarsi sul ricorso proposto dall'Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico della frazione di Aragno del Comune dell'Aquila, afferma il principio secondo cui: Le terre civiche, in quanto beni demaniali di uso collettivo, non possono essere sottratte alla comunità e consegnate a privati senza il rispetto delle procedure previste dalla legge, in particolare senza un adeguato provvedimento di mutamento della destinazione d'uso e senza il previo coinvolgimento e la reintegrazione nel possesso dell'ente esponenziale della collettività titolare del diritto di uso civico. L'amministrazione comunale, nel richiedere alla Regione il nulla osta provvisorio per consentire l'esercizio di una servitù di passaggio su tali terre a favore di un privato, ha omesso di individuare la consistenza dell'area gravata, sottraendola di fatto alla comunità senza il necessario procedimento e senza alcun corrispettivo. La proroga del nulla osta provvisorio, disposta dalla Regione su richiesta di un dirigente comunale anziché della Giunta, in assenza di un progetto per la realizzazione della strada e senza la preventiva reintegrazione dell'ente esponenziale della collettività nel possesso delle aree illegittimamente occupate, è viziata da carenza di potere e mancanza di conformità all'interesse pubblico. Pertanto, le amministrazioni pubbliche, nel gestire i beni demaniali di uso civico, sono tenute a rispettare rigorosamente le garanzie procedimentali e le tutele previste dalla legge a salvaguardia del diritto collettivo, senza poter disporre arbitrariamente di tali beni a favore di interessi particolari.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/04/2023

N. 00198/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00886/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 886 del 2014, proposto da
Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico della Frazione di Aragno del Comune di L'Aquila, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in L'Aquila, via Cardinale Mazzarino, n. 71;

contro

Comune dell'Aquila, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Domenico de Nardis, con domicilio eletto presso il suo studio in L'Aquila, via Avezzano n. 11;
Regione Abruzzo, non costituita in g…

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