Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9044 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:9044SENT

Massima

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Il trasferimento di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande tra zone di rispetto diverse dello stesso Municipio non può formare oggetto di silenzio assenso, in quanto il relativo divieto previsto dalla normativa comunale (art. 11 della Delibera del Consiglio Comunale n. 36 del 6.02.2006) costituisce una legittima limitazione della libertà di iniziativa economica, giustificata dalla necessità di tutelare contestuali esigenze di pubblico interesse, quali la salvaguardia del tessuto urbano, dei vincoli ambientali, archeologici, monumentali, culturali, paesaggistici e storico-artistici. Pertanto, in assenza del requisito oggettivo dell'identità della zona di rispetto, l'Amministrazione è legittimata a negare il trasferimento richiesto, senza che ciò integri vizi di eccesso di potere per carenza istruttoria o difetto di motivazione, atteso che l'istanza dell'interessato non conteneva alcun riferimento a particolari circostanze concrete tali da giustificare una deroga alle regole ordinarie. La disciplina comunale in materia, pur incidendo sulla libertà di iniziativa economica, non è in contrasto con la normativa nazionale ed europea sulle liberalizzazioni, in quanto il potere regolamentare del Comune è volto a contemperare tale libertà con contestuali esigenze di pubblico interesse, aventi rilievo costituzionale quanto meno di pari valore.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2021

N. 09044/2021 REG.PROV.COLL.

N. 09693/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9693 del 2008, proposto da Soc Dani Immobiliare S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Ippoliti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Cristina Montanaro, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Avv.Ra Com. Roma-V.Tempio Giove, 21;

per l'annullamento del provvedimento CA/44678 dell’11.06.2008, recante diniego di trasferimento di autorizzazione per la somministrazione al pubblico d…

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