Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30710 del 6 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:30710PEN

Massima

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La confisca di prevenzione patrimoniale può essere disposta nei confronti di soggetti indiziati di appartenere ad associazioni per delinquere, anche se di tipo non mafioso, ovvero di essere dediti abitualmente a traffici delittuosi, a prescindere dalla qualificazione giuridica dei reati commessi. Il giudizio di pericolosità sociale e di sproporzione tra il valore dei beni e i redditi leciti del proposto può fondarsi su condanne definitive per reati gravi, anche se commessi in epoca anteriore all'entrata in vigore della normativa sulla confisca di prevenzione, non trovando applicazione il principio di irretroattività della legge penale. Il proposto non ha interesse a impugnare la confisca di beni intestati a terzi, se non dimostra che l'esclusione di tali beni dalla sua sfera patrimoniale incide sul giudizio di sproporzione; la presenza dei terzi intestatari nel giudizio di prevenzione non comporta l'automatica estensione dell'impugnazione del proposto nei loro confronti, essendo necessario che il proposto dimostri un proprio interesse specifico. Il giudice del gravame può valutare, ai fini della decisione, anche sentenze non definitive, purché relative ai medesimi fatti posti a fondamento della richiesta di misura di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. BONITO Francesco M. S. - Consigliere

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/12/2016 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIACOMO ROCCHI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. ((omissis)) che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' dei ricorsi
RITENUTO IN FATTO
1. Con il decreto indicato in epigrafe, la Corte di appello di …

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