Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14629 del 8 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:14629PEN

Massima

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Il reato di inosservanza dell'ordine di allontanamento dal territorio nazionale, previsto dal D.Lgs. n. 286 del 1998, art. 14, comma 5-ter, ha natura permanente, in quanto l'inosservanza dell'ordine pone in essere una situazione antigiuridica che perdura fino all'esecuzione del provvedimento da parte dell'agente. Tuttavia, ai fini della responsabilità penale, il giudice è tenuto a verificare previamente la legittimità formale e sostanziale del provvedimento amministrativo presupposto, sotto i profili della violazione di legge, dell'eccesso di potere e dell'incompetenza. In particolare, l'omessa indicazione, nell'ordine di allontanamento emesso dal Questore, delle conseguenze penali derivanti dalla sua inosservanza, non determina l'illegittimità del provvedimento amministrativo, ma incide esclusivamente sull'imputabilità del delitto, escludendola. Pertanto, in caso di modifica legislativa che abbia trasformato il reato da contravvenzione in delitto, l'inosservanza dell'ordine di allontanamento anteriore all'entrata in vigore della nuova disciplina può dar luogo solo alla responsabilità per il reato contravvenzionale originariamente previsto, in applicazione del principio di legalità e del divieto di retroattività della legge penale sfavorevole.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GEMELLI Torquato - Presidente

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di BRESCIA;

nei confronti di:

1) MO. EB., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 24/04/2007 TRIBUNALE di BERGAMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. ZAMPETTI UMBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. ESPOSITO Vitaliano, che …

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