Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3123 del 22 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:3123PEN

Massima

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Il giudizio di gravità degli indizi di colpevolezza, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, non richiede la prova piena della responsabilità dell'indagato, essendo sufficiente una qualificata probabilità di attribuzione del reato, desumibile dalla valutazione globale e unitaria di tutti gli elementi indiziari acquisiti, senza che sia consentita una rilettura frazionata e atomistica degli stessi. Le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, se prive di segni di mendacio o di preordinati intenti calunniatori e non contraddette da alcuna contro-ipotesi fattuale dotata di accoglibilità, possono costituire valido fondamento per il giudizio di gravità indiziaria, anche in assenza di ulteriori riscontri, purché siano state compiutamente illustrate le circostanze del fatto e il ruolo svolto dall'indagato, senza che sia necessaria l'esplicita individuazione della causale del reato. Il giudice di merito, nel valutare la gravità degli indizi, non è tenuto a fornire una motivazione particolarmente analitica, essendo sufficiente che la stessa risulti logicamente e giuridicamente coerente con i principi di diritto applicabili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 5362/2014 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 11/08/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), il quale ha chiesto il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale del riesame di Napoli, con ordinanza deliberata l'11 agosto 2014, confermava quella de G.i.p, della sede che aveva appl…

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