Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34516 del 29 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:34516PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il reato di estorsione si configura quando la pretesa di denaro, anche se originariamente illecita, viene fatta valere con modalità sproporzionate e violente, tali da integrare gli estremi della minaccia o della violenza, a prescindere dalla tutelabilità in sede giurisdizionale della pretesa creditoria. Pertanto, il giudice può ritenere sussistente il reato di estorsione anche quando la richiesta di denaro sia riconducibile a contesti di criminalità organizzata e traffici illeciti, qualora le modalità utilizzate per farla valere siano manifestamente sproporzionate rispetto al fine perseguito. Ai fini della valutazione delle esigenze cautelari, la spiccata pericolosità sociale del soggetto, desumibile da precedenti penali anche per reati gravi come associazione mafiosa e traffico di stupefacenti, nonché dalle modalità e dal contesto in cui il fatto si è verificato, può giustificare l'applicazione della misura cautelare più afflittiva della custodia in carcere, anche in assenza di precedenti specifici, ove non sia possibile fare affidamento su un autonomo senso di responsabilità dell'indagato tale da assicurare il rispetto di misure meno restrittive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/02/2019 del TRIB. LIBERTA' di LECCE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SARACO ANTONIO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott.ssa LORI PERLA;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore;
Il difensore presente si riporta ai motivi chiedendone l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 15 febbraio 2019, il Tribunale di Lecce in funzione …

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