Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5645 del 14 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:5645PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di archiviazione è impugnabile solo nei rigorosi limiti stabiliti dall'articolo 409 comma 6 c.p.p., che rinvia all'articolo 127 comma 5 c.p.p., il quale sanziona con la nullità la mancata osservanza delle norme concernenti la citazione e l'intervento delle parti in camera di consiglio. Pertanto, il ricorso per cassazione è ammissibile solo per vizi di legittimità relativi a tali specifiche norme procedurali, e non per censure di merito sulla notizia di reato, le quali non sono consentite in sede di legittimità. La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 186 del 13/6/2000, ha inoltre affermato che, in caso di ricorso inammissibile, il ricorrente può essere condannato al pagamento di una somma in favore della cassa delle ammende, in ragione dei motivi dedotti, al fine di sanzionare l'abuso del diritto di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS);

Avverso il decreto di archiviazione reso dal Gip presso il Tribunale di Roma in data 24/2/2010;

Visti gli atti, il decreto ed il ricorso;

Udita la relazione svolta dal consigliere dott. ((omissis));

Letta la requisitoria scritta dal Procuratore Generale, che ha concluso per la inammissibilita'.

OSSERVA

Con decreto del 24/2/10, il Gip presso il Tribunale di Roma ha disposto la archiviazione del pr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.