Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10497 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:10497SENT

Massima

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La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: Nell'affidamento di una concessione di servizi pubblici locali, anche se i lavori di realizzazione o ristrutturazione di manufatti hanno carattere accessorio e strumentale rispetto all'attività di gestione del servizio, trovano comunque applicazione le norme del codice dei contratti pubblici in materia di programmazione, progettazione, affidamento e realizzazione di lavori pubblici. In particolare, è necessario che l'amministrazione predisponga almeno un progetto preliminare, con l'acquisizione preventiva dei pareri e delle autorizzazioni necessarie, e definisca i requisiti di qualificazione e i criteri di valutazione delle offerte in modo chiaro e predeterminato, nel rispetto dei principi di trasparenza, non discriminazione e parità di trattamento. In caso di gravi vizi della procedura di gara, l'amministrazione può esercitare il potere di autotutela e annullare gli atti, purché entro un termine ragionevole e previa adeguata motivazione, bilanciando l'interesse pubblico con l'affidamento ingenerato nei partecipanti. In tal caso, il concorrente ha diritto al risarcimento del danno precontrattuale, limitatamente alle spese sostenute per la partecipazione alla gara.

Sentenza completa

N. 07875/2013
REG.RIC.

N. 10497/2015 REG.PROV.COLL.

N. 07875/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7875 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Roma, ((omissis)), 2;

contro

Roma Capitale, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio in Roma, Via Tempio di Giove, 21, presso l’Avvocatura capitolina;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, rappresentato e difeso,
ope legis
, dall’Avvocatura generale dello Stato;

per l'annullamento

del silenzio - rifiuto di Roma Capitale sull'istanza per la conclusione del procedimento per…

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