Il Tribunale amministrativo regionale, nell'esaminare i ricorsi proposti dalla società SERI.MA. s.r.l. contro il Comune di Castel Volturno e la Regione Campania, afferma il seguente principio di diritto: L'autorizzazione al funzionamento di una struttura per l'accoglienza di minori non rientra nell'ambito applicativo degli artt. 19 e 20 della legge n. 241 del 1990 sul silenzio-assenso e sulla denuncia di inizio attività, in quanto la relativa disciplina è rimessa dalla legge n. 328 del 2000 alla competenza regionale, che nella specie è stata esercitata con la delibera n. 6317 del 2002. Tale delibera prevede che il provvedimento di autorizzazione, sospensione e revoca sia di competenza del Sindaco, il quale deve valutare non solo i requisiti soggettivi ed oggettivi, ma anche la conformità dell'attività alla programmazione sociale di zona. Pertanto, in assenza dell'autorizzazione espressa, l'amministrazione comunale ha il potere-dovere di inibire l'esercizio dell'attività, fermo restando l'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento esplicito.