Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 463 del 2012

ECLI:IT:TARLT:2012:463SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima può essere legittimamente negata dalla Capitaneria di Porto competente qualora le aree richieste risultino destinate dal Piano di Utilizzazione degli Arenili (P.U.A.) alla spiaggia libera, salvo che il diniego non sia adeguatamente motivato in relazione alle specifiche contestazioni del richiedente circa la reale destinazione di tali aree. In particolare, ove il richiedente contesti puntualmente che una determinata area, pur essendo indicata dal P.U.A. come spiaggia libera, in realtà non sia effettivamente utilizzabile a tale scopo in ragione della sua conformazione e ubicazione, la Capitaneria di Porto è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria in contraddittorio con il richiedente, prima di rigettare la domanda di concessione, al fine di verificare la fondatezza di tali contestazioni. Il mancato svolgimento di tale istruttoria e la conseguente carenza di motivazione del diniego, in relazione alle specifiche deduzioni del richiedente, determinano l'illegittimità del provvedimento di rigetto. Inoltre, la Capitaneria di Porto è vincolata dalle prescrizioni del P.U.A. riguardanti la destinazione delle aree demaniali marittime, in quanto competente ad attuare le previsioni di tale strumento di pianificazione per l'ambito territoriale di propria competenza, salvo che il richiedente non dimostri l'irragionevolezza di tali scelte pianificatorie, il che non può desumersi dalla mera conformazione e ubicazione delle aree o dal loro stato di abbandono, atteso che tali elementi attengono alla fase attuativa e non a quella pianificatoria. Infine, la Capitaneria di Porto conserva la competenza a provvedere sulle domande di concessione demaniale marittima anche a seguito della riforma del Titolo V della Costituzione, in quanto tale competenza le è espressamente attribuita dalla normativa di settore e dagli accordi di programma stipulati con gli enti territoriali competenti.

Sentenza completa

N. 00844/2005
REG.RIC.

N. 00463/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00844/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso con motivi aggiunti numero di registro generale 844 del 2005, proposto dalla società
La Capannina 2000 S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, sig. ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) e con domicilio ex lege fissato presso la Segreteria del T.A.R., in Latina, via A. Doria n. 4

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti–Capitaneria di Porto di Gaeta, in persona del legale rappresentante pro tempore, ex lege rappresentata e difesa dall’Avvocatura Generale dello Stato e domiciliata presso gli Uffici di questa, in Roma, via dei Portoghesi n. 12
Comune di Terraci…

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