Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35821 del 30 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:35821PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere legittimamente applicata quando sussistano elementi oggettivi idonei a dimostrare l'attuale pericolosità sociale del soggetto, anche in assenza di condanne penali recenti, purché vi sia un compendio indiziario che evidenzi la dedizione a traffici delittuosi, come nel caso di condotte usurarie che richiedano cospicui capitali non giustificabili con la normale attività lavorativa. La mancanza di denunce da parte delle vittime non esclude la pericolosità dell'agente, anzi ne conferma l'attualità, in quanto sintomatica della capacità di compulsare le vittime e di procedere all'esazione del credito in modo intimidatorio. L'esiguità dei controlli di polizia non incide sulla valutazione della pericolosità sociale, la quale può essere desunta anche da elementi indiziari diversi dalle recenti condanne penali. Il sindacato di legittimità sulla motivazione dei provvedimenti in materia di misure di prevenzione è limitato alla sola verifica dell'assenza di motivazione, non estendendosi al vizio di illogicità manifesta o contraddittorietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - rel. Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS)
avverso l'ordinanza n. 22/2015 CORTE APPELLO SEZ. DIST. di TARANTO, del 29/06/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI GIURO GAETANO;
lette le conclusioni del P.G. Dott. DI LEO Giovanni, che ha chiesto di rigettarsi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Lecce, Sezione Distaccata di Taranto, con decreto del 29/06/15, rigettava l'appello proposto da (OMISSIS) avverso il decreto emesso dal Tribunale di Taranto (confermandolo), con …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.