Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36654 del 5 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:36654PEN

Massima

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La confisca di un bene immobile disposta nell'ambito di un procedimento di prevenzione personale è legittima quando il giudice accerti, sulla base di una motivazione adeguata ed esaustiva, che il bene appartiene in realtà al soggetto sottoposto alla misura di prevenzione, anche se formalmente intestato ad un terzo, in quanto il primo ne ha curato la costruzione impiegando risorse finanziarie di provenienza illecita, senza che gravi sull'intestatario formale l'onere di provare la legittima provenienza dei mezzi utilizzati per l'acquisto o la costruzione, essendo sufficiente che egli alleghi elementi idonei a giustificare la proprietà del bene e la sua acquisizione con mezzi di lecita provenienza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefan - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. GR. AG. N. il (OMESSO);

2) TR. FE. N. il (OMESSO);

avverso DECRETO del 20.04.2006 CORTE di APPELLO di BARI:

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SCALERA VITO;

Lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Sostituto Dott. ((omissis)), che chiede dichiararsi l'inammissiblita' del ricorso con i provvedimenti consequenziali.

OSSERVA

De. Gr. A…

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