Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 15462 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:15462SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da alcuni esercenti di attività commerciali su aree pubbliche (c.d. "urtisti") avverso provvedimenti di Roma Capitale relativi alla rilocalizzazione temporanea dei loro posteggi, ha affermato il principio secondo cui, quando i provvedimenti impugnati hanno esaurito i propri effetti a seguito di successivi atti amministrativi che ne hanno differito i termini, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile, in quanto la modifica della situazione giuridica originaria rende la controversia priva di interesse attuale. Il Tribunale ha rilevato che, nel caso di specie, i provvedimenti impugnati sono stati più volte prorogati e sostituiti da atti successivi, fino all'adozione di una deliberazione che ha disposto la delocalizzazione definitiva delle postazioni commerciali, in esito ai lavori del Tavolo Tecnico per il Decoro istituito tra Roma Capitale e il Ministero dei Beni Culturali. Pertanto, il ricorso è divenuto improcedibile, in quanto la situazione giuridica originaria è stata superata dall'evolversi dell'attività amministrativa, senza che residui un interesse attuale alla decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/10/2023

N. 15462/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02981/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2981 del 2018, proposto da
Alexia Terracina, Agesilao Di Veroli, Giovanni Di Veroli, Giacomo Efrati, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonio Petrongolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Lorenzo il Magnifico 84, come da procure in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Alberto Armenante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, come da procura in atti;

per l'annullamento

della determinazion…

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