Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Consorzio Gestione Servizi - C.G.S. Salerno S.r.l. contro il Comune di Contursi Terme e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, ha affermato il seguente principio di diritto: Il giudice amministrativo, in presenza di sopravvenienze provvedimentali parzialmente satisfattive delle pretese del ricorrente, dichiara l'improcedibilità del ricorso, in quanto viene meno l'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia giurisdizionale di accoglimento delle domande proposte. Ciò non preclude al ricorrente la possibilità di esperire ulteriori autonome impugnazioni avverso i provvedimenti sopravvenuti. Inoltre, il giudice, pur dichiarando l'improcedibilità del ricorso, può porre a carico dell'amministrazione soccombente il rimborso del contributo unificato, tenuto conto del superamento delle determinazioni soprassessorie impugnate e del tenore favorevole del parere espresso dalla Commissione Locale per il Paesaggio. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.