Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 818 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:818SENB

Massima

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La presentazione di una domanda di accertamento di conformità edilizia da parte del ricorrente determina il venir meno dell'effetto lesivo dell'ordine di demolizione precedentemente impartito dall'amministrazione comunale, in quanto tale nuova istanza comporta l'instaurazione di un nuovo procedimento che può concludersi con il rilascio della concessione edilizia in sanatoria ovvero con il rigetto della domanda, dando luogo a una nuova situazione litigiosa. Pertanto, il ricorso avverso l'ordine di demolizione deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto la precedente situazione litigiosa è stata superata dal nuovo procedimento di sanatoria, il cui esito, favorevole o sfavorevole, determinerà l'eventuale adozione di un nuovo ordine demolitorio.

Sentenza completa

N. 00023/2014
REG.RIC.

N. 00818/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00023/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 23 del 2014, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio del medesimo legale, via Levante n. 4;

contro

il Comune di Quartu Sant'Elena, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Sardegna in Cagliari, via Sassari n. 17;
il Dirigente p.t. del Settore Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Quartu Sant'Elena, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

…
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