Il diniego di rilascio della licenza di deposito fiscale sottosoglia di prodotti energetici è legittimo qualora: 1. Non siano soddisfatti i requisiti di cui all'art. 23, comma 4, del d.lgs. n. 504/1995, in particolare: - l'estrazione in regime sospensivo di prodotti per un ammontare pari almeno al 30% del totale delle estrazioni nel biennio precedente; - il carattere ancillare del deposito fiscale rispetto al deposito "madre" ad accisa assolta. 2. Non sussistano le effettive necessità operative e di approvvigionamento dell'impianto nell'ambito territoriale in cui è ubicato, ai sensi dell'art. 23, comma 3, del d.lgs. n. 504/1995, anche in assenza di oggettive condizioni di difficoltà di rifornimento, come previsto dalla normativa interna dell'Agenzia. 3. L'istituendo deposito fiscale sottosoglia risulti ubicato nell'area di operatività del deposito commerciale ad accisa assolta, determinando una commistione tra prodotti energetici ad accisa sospesa e ad accisa assolta, in contrasto con l'esigenza di prevenire e contrastare i fenomeni di evasione fiscale.