Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12969 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:12969SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La giurisdizione sulle controversie relative alla concessione e revoca di contributi e sovvenzioni pubbliche spetta al giudice ordinario quando la controversia attenga alla fase di erogazione o di ripetizione del contributo sul presupposto di un addotto inadempimento del beneficiario alle condizioni statuite in sede di erogazione o dall'acclarato sviamento dei fondi acquisiti rispetto al programma finanziato. In tali casi, il privato è titolare di un diritto soggettivo perfetto, come tale tutelabile dinanzi al giudice ordinario, attenendo la controversia alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione e all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il concreto provvedimento di attribuzione. La decadenza dal contributo concesso e la conseguente richiesta di restituzione dell'importo già erogato a titolo di prefinanziamento, quindi, non si fondano sulla mancanza di un requisito di ammissione al beneficio, fin dall'origine mancante o retroattivamente venuto meno, bensì su un obbligo da adempiere successivamente alla concessione del contributo. Pertanto, il giudice amministrativo è privo di giurisdizione sulla controversia relativa alla revoca di un contributo pubblico concesso, fondata sull'inadempimento dell'obbligo di rendicontazione da parte del beneficiario, essendo tale controversia devoluta alla cognizione del giudice ordinario in quanto attinente alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2021

N. 12969/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00908/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 908 del 2016, proposto da Soc Sediin Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via G.G. Belli, 39;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'((omissis)), domiciliataria ex lege in Roma, via Tempio di Giove, 21, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento del d.d. prot. g12431…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.