Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30392 del 14 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:30392PEN

Massima

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Il danneggiamento della carrozzeria di un'autovettura mediante rigatura della vernice, anche se temporaneamente parcheggiata in luogo pubblico, integra pienamente gli elementi costitutivi del reato di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p., in quanto arreca alla cosa una modificazione funzionale e strutturale di natura irreversibile, sebbene riparabile, rilevante anche sotto il profilo economico. La condanna per tale reato è confermata in sede di appello sulla base della testimonianza della persona offesa che ha riferito di aver sorpreso l'imputato in prossimità dell'autovettura al momento del fatto, e del suo allontanamento precipitoso dal luogo, elementi idonei a fondare la responsabilità penale dell'imputato. La mancata formale dichiarazione di contumacia dell'imputato nel giudizio di appello non determina alcun concreto pregiudizio, in assenza di allegazioni specifiche in tal senso da parte del difensore. La motivazione della sentenza di condanna, che ricostruisce logicamente e correttamente il quadro probatorio, è immune da vizi di illogicità o contraddittorietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI MARZIO F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3027/2010 CORTE APPELLO di MILANO, del 09/07/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 12/06/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FABRIZIO DI MARZIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Baldi Fulvio, che ha concluso per annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione del reato.

RITENUTO IN FATTO

Con la sentenza impugnata la corte di …

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