Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 965 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:965SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto le previsioni urbanistiche oggetto di impugnazione sono state successivamente modificate in senso favorevole ai ricorrenti, venendo meno le ragioni del contendere. Il principio di diritto affermato è che il ricorrente mantiene la piena disponibilità dell'azione fino al momento in cui la causa è trattenuta per la decisione, potendo quindi rinunciare al ricorso o dichiarare la sopravvenuta carenza di interesse. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Le spese di lite possono essere compensate in ragione dell'accordo intervenuto fra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2018

N. 00965/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02856/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2856 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e, in qualità di eredi di ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Milano, via Corridoni n. 11;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso questi ultimi, in Milano, via della Guastalla n. 6;

p…

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