Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11613 del 23 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:11613PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il divieto di sospensione dell'esecuzione della pena detentiva previsto dall'art. 656, comma 9, c.p.p. trova applicazione anche nei confronti del condannato tossicodipendente che abbia in corso un programma di recupero, qualora lo stesso sia stato condannato per un reato ostativo alla concessione di tale beneficio. Ciò in quanto i divieti di sospensione sanciti dalla disciplina codicistica hanno carattere generale e prevalente rispetto alla normativa speciale di cui alla legge n. 49 del 2006, la quale non può trovare applicazione in tali ipotesi. Il giudice dell'esecuzione, pertanto, è legittimato a rigettare l'istanza di sospensione dell'esecuzione della pena presentata dal condannato tossicodipendente recidivo reiterato, in quanto la carcerazione non risulta incompatibile con la prosecuzione del programma terapeutico in corso, essendo possibile la sua prosecuzione anche in ambito carcerario. La decisione del giudice dell'esecuzione, adeguatamente motivata sulla base della documentazione in atti, non è sindacabile in sede di legittimità, in assenza di vizi logici o contraddizioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi P. - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) S - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DA. CO. VA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 383/2009 TRIBUNALE di RAVENNA, del 29/09/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

lette le conclusioni del P.G. Dott. IACOVIELLO ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza 29/9/09 il Tribunale di Ravenna, giudice dell'esecuzione, rigettava le istanze di Da. C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.