Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10261 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:10261SENT

Massima

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Il giudicato formatosi su un decreto ingiuntivo, regolarmente notificato e non adempiuto entro il termine di legge, impone all'amministrazione soccombente l'obbligo di dare concreta e completa esecuzione al provvedimento, con il pagamento delle somme dovute, maggiorate degli interessi legali fino all'effettivo soddisfo, oltre alle spese successive occorse ed occorrende. Ove l'amministrazione persista nell'inadempimento, il giudice amministrativo è legittimato a nominare un commissario ad acta, il quale provvede in via sostitutiva all'esecuzione del giudicato, con addebito delle relative spese e del compenso a carico dell'amministrazione inadempiente. Tale rimedio è finalizzato ad assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e la piena attuazione del principio di legalità, impedendo che l'inerzia della pubblica amministrazione vanifichi l'accertamento giudiziale del diritto del privato. Il giudice amministrativo, nell'ordinare l'ottemperanza al giudicato, deve fissare un congruo termine per l'adempimento spontaneo, decorso il quale, in caso di persistente inerzia, provvede alla nomina del commissario ad acta, al fine di garantire l'esecuzione coattiva della sentenza. La condanna alle spese del giudizio segue la soccombenza dell'amministrazione, in applicazione del principio della responsabilità per le proprie scelte processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO SEDE DI ROMA

SEZIONE TERZA QUATER
composto dai magistrati:
((omissis)) relatore
((omissis)) consigliere
((omissis)) consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 6935 del 2007, proposto dalla Co. snc di Ma. Zi., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. An. Bo., elettivamente domiciliata presso lo stesso studio in Ro., via Me. n. (...);
CONTRO
AZIENDA SANITARIA LOCALE Ro.-(...), in persona del rappresentante legale pro tempore, non costituito in giudizio;
per l'ottemperanza
al giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo n. 18674 del 7 ottobre 2006 emesso dal Tribunale civile di Roma.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Relatore, alla udienza in camera di consiglio del 26 marzo 2008, il presidente ((omissis));
Udito il difensore di parte ricorrente come da verbale…

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