Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11729 del 24 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:11729PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il coinvolgimento di un soggetto in un'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti può essere desunto non solo dalle intercettazioni telefoniche, ma anche dalle dichiarazioni accusatorie di altri partecipi all'organizzazione criminale e dagli esiti dei servizi di osservazione, i quali consentono di individuare il ruolo specifico dell'imputato all'interno del gruppo e il suo stretto collegamento con gli artefici dell'illecita attività. La responsabilità per il reato associativo non viene meno per il fatto che le posizioni di altri membri dell'organizzazione non siano state vagliate nel medesimo procedimento, essendo sufficiente la prova del contributo causale dell'imputato alla realizzazione degli scopi comuni, senza che sia necessario accertare l'esistenza di una struttura organizzativa stabile e permanente. Inoltre, il reato di cessione di sostanze stupefacenti, contestato in via autonoma, non viene assorbito nel più ampio reato associativo quando le condotte siano temporalmente e soggettivamente distinte, potendo pertanto dar luogo a un concorso formale di reati. Infine, il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione delle prove a quella compiuta dai giudici di merito, essendo il suo sindacato limitato alla verifica della coerenza strutturale della sentenza e dell'assenza di vizi logici nella motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - rel. Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PE. DA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 2715/2009 CORTE APPELLO di PALERMO, del 22/04/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 16/02/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LAURENZA NUZZO;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Pe. Da. , tramite difensore, ha proposto ricorso per cassazione avverso la s…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.