Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1820 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1820SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego del permesso di costruire, in quanto limitazione della sfera giuridica del privato, deve contenere l'enunciazione espressa, specifica, precisa e completa delle prescrizioni urbanistiche che si oppongono all'esercizio dello ius aedificandi. La mera evocazione di un contrasto con la normativa vigente, senza la puntuale e dettagliata indicazione delle relative disposizioni, non soddisfa l'obbligo di motivazione, risultando meramente generica ed inidonea a giustificare il diniego. L'amministrazione, nel riesaminare l'istanza, è tenuta a rideterminarsi con una motivazione puntuale, specifica, pertinente, congrua ed esplicativa, che consenta al privato di comprendere le ragioni tecniche ostative all'accoglimento della domanda.

Sentenza completa

N. 02243/2009
REG.RIC.

N. 01820/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02243/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2243 del 2009, proposto da:
Antonio Turino, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Accarino, con domicilio eletto in Salerno, al Corso Vittorio Emanuele, n. 58 c/o Avv. Polverino;

contro

Comune di Cava de' Tirreni, in persona del Sindaco in carica
pro tempore,
rappresentato e difeso dagli avv. Marina Tosini, Giuliana Senatore e Angelo Trapanese, con domicilio eletto in Salerno, al largo Sinno, n. 1;

nei confronti di

Condominio II Palazzo Galise;

per l'annullamento

a
) del provvedimento prot. 63928/09 con il quale il Co…

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