Cassazione penale Sez. III sentenza n. 27281 del 14 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:27281PEN

Massima

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Il giudice, in sede di convalida del provvedimento del questore che imponga l'obbligo di presentazione agli uffici di polizia in occasione di manifestazioni sportive, ai sensi della legge n. 401 del 1989, è tenuto a verificare con adeguata motivazione la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione della misura, compresi quelli relativi alla necessità e urgenza, alla pericolosità concreta ed attuale del soggetto, all'attribuibilità a quest'ultimo delle condotte addebitate e alla loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma. Il giudice deve altresì valutare la congruità della durata della misura, potendola eventualmente ridurre. L'annullamento per vizio di motivazione dell'ordinanza di convalida non mette in discussione la ritualità della procedura né l'esistenza dei presupposti per l'esame del merito della misura, ma comporta il rinvio al giudice di merito per una nuova deliberazione diretta a correggere i vizi del provvedimento annullato, con ricostituzione, ove del caso, di un titolo restrittivo valido ed operativo. Tuttavia, l'intervento rescindente della Corte di Cassazione toglie al titolo annullato la possibilità di essere posto a base di una restrizione in atto della libertà personale, determinando la sospensione dell'efficacia del provvedimento impositivo del questore limitatamente all'obbligo di presentazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pa. St. nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa l'11 agosto 2009 dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze;

udita nella camera di consiglio del 15 giugno 2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. Amedeo Franco;

lette le conclusioni del Procuratore generale con le quali chiede l'annullamento senza rinvio della ordinanza impugnata.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con l'ordinanza in epigrafe il giudice per le indagini prelimi…

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