Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 132 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:132SENT

Massima

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Il rilascio di un titolo edilizio in base a una falsa rappresentazione dello stato effettivo dei luoghi consente all'amministrazione di esercitare il potere di autotutela e revocare il provvedimento senza necessità di esternare particolari ragioni di pubblico interesse, in quanto l'interesse pubblico è già insito nel rispetto della disciplina urbanistica. Infatti, chi presenta istanza per l'esecuzione di opere edilizie ha l'onere di fornire dati, documenti e misurazioni idonei a dare esatta contezza della situazione dei luoghi; ove invece fornisca dati incompleti o non rispondenti alla reale situazione, l'amministrazione può legittimamente intervenire in autotutela per annullare il titolo abilitativo già rilasciato, senza che sia necessario un ulteriore specifico accertamento dell'interesse pubblico. Ciò vale a maggior ragione quando le opere realizzate risultino in contrasto con il regime di inedificabilità assoluta previsto per l'area interessata. In tali ipotesi, la non veritiera prospettazione da parte del privato delle circostanze di fatto e di diritto poste a fondamento dell'atto illegittimo a lui favorevole non consente di configurare in capo a lui una posizione di affidamento legittimo, con la conseguenza che l'onere motivazionale gravante sull'amministrazione potrà dirsi soddisfatto attraverso il documentato richiamo alla non veritiera prospettazione di parte.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/01/2020

N. 00132/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00673/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 673 del 2006, proposto da Silvana Scibetta, rappresentata e difesa dall'avvocato Raimondo Alaimo, con domicilio eletto presso lo studio Michele Roccella in Palermo, via Telesino 26 e domicilio digitale come da pec dei registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale per i Beni Culturali e Identità Siciliana – Sovrintendenza Beni Culturali di Agrigento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliata ex lege in Palermo, via Valerio Villareale 6;

nei confronti

Comune di Agrigento, in pers…

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